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LA COMUNICAZIONE
AUMENTATIVA E ALTERNATIVA
Una voce oltre il muro del silenzio
La C.A.A. è un’area della pratica clinica
volta a compensare la disabilità temporanea o
permanente,congenita o acquisita del linguaggio verbale
che si può manifestare in qualunque epoca della
vita.
Alternativa sta ad indicare il ricorso a modalità
di comunicazione diverse dal linguaggio orale.
Aumentativa sta ad indicare come le modalità
di comunicazione siano tese non a sostituire ma ad accrescere
la comunicazione naturale individuandone e amplificandone
i canali residui.
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La C.A.A. utilizza quindi tutte le componenti
comunicative del soggetto comprese le vocalizzazioni o
il linguaggio verbale residuo,i gesti, i segni e la comunicazioni
con ausili non necessariamente di natura informatica ma
comprendenti anche le tabelle di comunicazione e i Comunicatori
Alfabetici ( Vocas).
Si creano così le condizioni affinché il
disabile della parola abbia la possibilità di tradurre
il suo pensiero in maniera comprensibile al suo interlocutore,
esprimendo non tanto i suoi bisogni primari che in genere
non solo sono sempre compresi ma addirittura anticipati,
quanto i suoi pensieri, le sue emozioni e i suoi sentimenti.
Qualunque intervento di C.A.A. non può prescindere
dalla capacità di pensiero e dal desiderio di comunicare
della persona che non riesce però a esprimersi
per problemi di natura motoria,neurologica, traumatica
etc.
Questa pratica clinica si rivolge quindi a bambini con
Paralisi cerebrale infantile, con ritardo mentale,con
malattie rare quale ad es. la Sindrome Muscolare Atrofica
(SMA) etc.
E’ possibile applicarla anche in pazienti con Ictus
cerebrale, SLA, Sclerosi multipla,
Morbo di Parkinson, trauma cranico, afasia, ustioni,tumori
.
Ma possono giovarsi di tale pratica clinica anche disabilità
temporanee della comunicazione, quali quelle consequenziali
ad un trauma chirurgico (intubazione, tracheotomia).
Qualunque percorso di C.A.A. deve essere sviluppato partendo
dalle esigenze comunicative della persona,con il pieno
coinvolgimento delle figure significative appartenenti
all’ambiente del disabile e con l’utilizzo
di strumenti da adattare alle esigenze del momento e con
la possibilità di essere modificabili nel tempo
in base all’evoluzione della persona dal punto di
vista cognitivo,sociale, motorio etc.
Per la riuscita di ogni progetto educativo è necessaria
l’apporto di una equipe multidisciplinare, composta
da Medici, Psicologi, Logopedisti, Fisioterapisti, Educatori
Sanitari ed Esperti nell’utilizzo di presidi informatici
per disabili.
Bisogna inoltre sollecitare tutti i livelli della pubblica
amministrazione a riconoscere il diritto alla C.A.A. e
quindi ai supporti tecnologici necessari e ai relativi
finanziamenti attraverso l’adeguamento di una legislazione
ormai datata e non in grado di dare risposte adeguate
all’utenza. “A nuotare si impara, a
navigare si impara, a comunicare pure….” |
Come contattarci:
Tel. +39 333 2419262
Associazione di Volontariato O.P.S. “ONLUS
PERSONA SEMPRE”
viale Regina Margherita, 59 (pal. 11) – Messina
presso Teresa Ferrone (presidente OPS)
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